Comunicato sociale della “Castellina”.
Se non avete mai visitato LUNI sul MIGNONE è giunto il momento di farlo.
Punto d’incontro: ore 8,30 in via Enrico Berlinguer (strada di raccordo tra l’Ospedale Civile e via Terme di Traiano).
Itinerario: Partiti da Civitavecchia la nostra meta è la vecchia stazione ferroviaria di Civitella Cesi (tra il paese di Monteromano e quello di Blera) e da lì una comoda sterrata ci conduce al punto di avvio della camminata.
Discesi dalle auto e indossati gli zaini si percorre a piedi una tratto di strada di campagna (pianeggiante) sino alle rosseggianti gole del fiume Vesca, da dove una tipica “tagliata” etrusca ci permette l’accesso all’acropoli di Luni.
La successiva visita dell’importante sito archeologico ci conduce sin sulla punta dell’altopiano di tufo, dove è prevista una sosta per ammirare la valle del Mignone, con il fiume che scorre vorticoso verso il mare e l’ardito ponte di ferro che fa da cornice alla magnifica scenografia.
Segue il fuoco di bivacco sui prati alla confluenza del fiume Vesca con il Mignone e, quindi, si ritorna al luogo di partenza seguendo l’interessante tracciato della ferrovia Civitavecchia – Orte, ormai in abbandono.
Lunghezza del percorso: Km. 6/7 circa.
Grado di difficoltà: facile, dagli 8 agli 80 anni.
Interessi prevalenti: naturalistico/archeologico.
Durata: dal mattino sino al tardo pomeriggio.
Trasferimento: con auto propria.
Pranzo: al sacco (con possibilità di accendere il fuoco).
N.B. L’iniziativa è aperta anche agli amici della “Castellina”.
Si raccomanda abbigliamento adeguato, calzature idonee, macchina fotografica e binocolo.
La camminata sarà assistita dai responsabili dell’Associazione La Castellina: Mauro Tisselli, Alberto di Bella e Claudia Tisselli.